La Camera del Lavoro CGIL di Rieti Roma EVA e la FILLEA CGIL denunciano il ritardo per l’avvio dei lavori per lo smantellamento delle rampe della Tangenziale EST e per la riqualificazione del Piazzale Ovest della Stazione Tiburtina.
Su questo problema inoltre Il Presidente del Municipio, Giuseppe Gerace, ha già scritto al Commissario Straordinario Tronca per chiedere lo sblocco della situazione. L’opera è urgente e indispensabile per il quartiere, sul quale grava degrado e insicurezza, in particolare per la situazione di incuria, abbandono e pernottamento che l’area sottostante alla rampa presenta.
“I fondi ci sono. Sono quelli previsti dalla Legge per Roma Capitale. Il bando doveva essere emanato dal 30 settembre 2014. Una situazione inammissibile, che si ripete per tante opere già finanziate e che non iniziano. A volte inspiegabilmente si bloccano, mentre la di crisi occupazionale in cui versa il comparto del lavoro edile è sempre più drammatica” Aggiunge il Segretario Generale della Camera del Lavoro della CGIL di Rieti Roma EVA, Luigi Cocumazzo: ”La Stazione Tiburtina, ha assunto un ruolo fondamentale come snodo del trasporto su ferro e gomma, importantissima per lo sviluppo della Capitale, e per questo il sindacato ne sollecita il completamento con la riqualificazione dell’intera area”
La Camera del lavoro e la Fillea preannunciano che in mancanza di concrete azioni per iniziare i lavori, attiveranno specifiche iniziative di mobilitazione e di lotta, da concordare con i comitati di quartiere e con il Municipio Roma 2, già intervenuto, votando una Risoluzione di Consiglio.