Due colpi di pistola, il lancio di un mattone che ha ferito un cameraman e minacce di morte contro l’inviato di Striscia la notizia, Vittorio Brumotti, e la sua troupe a San Basilio.
L’inviato di Striscia si trovava nel quartiere San Basilio per documentare lo spaccio di sostanze stupefacenti che avviene alla luce del sole, gestito da alcune famiglie italiane, a quanto sembra, legate alla camorra.
Esprimiamo la nostra solidarietà ai giornalisti coinvolti in questo grave episodio di violenza. Serve una grande reazione della Città e delle istituzioni contro il dilagare dei fenomeni criminali e mafiosi e fascisti nelle nostre periferie.
Afferma il Segretario della Cgil Rieti Roma Est Valle dell’Aniene, Luigi Cocumazzo: “La lotta contro questi fenomeni passa necessariamente per un’azione culturale che promuova la legalità e per un’azione politica in grado di contrastare i fenomeni di esclusione sociale, a partire dalla costruzione di opportunità di lavoro per le giovani generazioni”.