Come noto la Fp Cgil Rieti Roma Est è stata l’Organizzazione Sindacale scesa in campo al fianco dei lavoratori di Asa Spa che furono licenziati ad ottobre del 2014. La Fp Cgil ha sempre sostenuto l’illegittimità dei licenziamenti, organizzando assemblee e un presidio di protesta come quello avvenuto il giorno 21.11.2014 sotto il comune di Tivoli.
In quel giorno la Cgil insieme ad una delegazione di lavoratori è stata ricevuta dalla segreteria del Sindaco chiedendo senza ottenere risultato di intercedere con Asa Spa al fine di far ritirare i licenziamenti. Non avendo concluso con esito positivo i relativi incontri, il Sig. Cesaretti Patrizio ha dato mandato alla Cgil di impugnare il licenziamento. Finalmente dopo tanti rinvii si è conclusa nella giornata di venerdì 15 u.s. la vertenza portata avanti dal Sindacato con un grandissimo risultato: l’ordinanza del Tribunale di Tivoli ha dato piena ragione a quanto la Cgil ha sempre sostenuto, ovvero l’illegittimità del licenziamento!
Il Tribunale, infatti, annullando il licenziamento ha disposto oltre all’indennità risarcitoria, anche la reintegra del lavoratore condannando per effetto la società Asa Spa al rimborso dei compensi dell’avvocato e delle spese processuali. La domanda adesso è questa: l’amministratore unico poteva evitare il licenziamento ed il relativo danno economico a cui la società Asa Spa è stata condannata? L’ordinanza del Tribunale di Tivoli dice di sì: il lavoratore poteva essere ricollocato ad altre funzioni.
La Cgil ringrazia i lavoratori che hanno sostenuto la vertenza con la solidarietà mostrata in occasione delle varie iniziative sindacali intraprese.
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