Nella giornata del 6 maggio sono stati sottoscritti due importanti accordi tra il Presidente Mauro Caliste del Municipio V di Roma Capitale, le organizzazioni sindacali confederali CGIL Rieti Roma EVA, CISLRoma Capitale Rieti e UIL Lazio e le organizzazioni sindacali SPI CGIL Roma EVA, CISL FNP CISL di Roma Capitale e Rieti e UIL Pensionati Lazio.
Gli accordi vogliono rafforzare la partecipazione e la condivisione del sindacato nel governo del territorio e nella esigenza di cooperare per le emergenze sociali ma anche per le potenzialità del territorio municipale, rilanciando lo sviluppo economico ed occupazionale e il welfare locale, per contrastare marginalità e disuguaglianze.
In questo contesto le Organizzazioni Sindacali hanno anche chiesto di istituire un confronto stabile sui fondi del PNRR che ricadono sul territorio Municipale e sull’insieme dei finanziamenti comunali, Regionali, Statali e Europei che rappresentano una grande opportunità se ben utilizzati, con la massima trasparenza specie nelle procedure di appalto, rispettando le norme di affido, i contratti collettivi nazionali e le regole per lasicurezza sul lavoro.
Partendo dal Programma della Giunta municipale, si istituiscono tavoli di confronto per la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, che vede il territorio municipale, tra i più ricchi dopo il centro storico, il tessuto del terziario, del commercio e dell’artigianato;
l’adeguamento ad un sistema integrato dei rifiuti, delle infrastrutture e del trasporto pubblico su gomma e su ferro ( adeguamento Metro C, e assi ferroviari, Casilina, Tor Sapienza, Togliatti e Pigneto e strade periferiche non raggiunte dai mezzi pubblici).
Grande attenzione è stata posta ai giovani del territorio eal sistema educativo-scolastico e formativo, anche perché il municipio è il secondo nella triste graduatoria dell’abbandono scolastico ed è urgente intervenire.
Particolare rilievo l’accordo pone al confronto sui temi del Welfare, le povertà, il contrasto alle discriminazioni e alle violenze di genere, al disagi giovanile, alle comunità straniere numerose e la loro forte presenza in alcuni quartieri, basti pensare alle comunità asiatichepresenti a Tor Pignattara.
La pandemia ha portato alla luce le fragilità del nostro sistema sociale e sanitario, per questo condividiamo l’importanza di mette al centro l’integrazione socio-sanitaria-assistenziale e il rafforzamento della medicina territoriale, con l’istituzione di nuove strutture, che si aggiungono alla Casa della Salute del Santa Caterina al Prenestino, per la prevenzione della salute e la presa in carico delle persone.
Con il Protocollo di relazioni sindacali sottoscritto con le categorie dei pensionati viene istituito il tavolo permanente per gli anziani nel quale saranno trattati i temi della non autosufficienza/disabilità, dell’assistenza domiciliare, dell’invecchiamento attivo, dei Centri Sociali Anziani, delle politiche co-abitative, della povertà e dell’inclusione sociale e dell’eliminazione delle barriere architettoniche.
Per questo il Municipio e le Organizzazioni Sindacali dei pensionati hanno deciso di istituire un tavolo specifico per affrontare il tema delle fragilità degli anziani, ma anche le potenzialità e il contributo che questa fascia di età può ancora esprimere se venissero sviluppate politiche per “l’invecchiamento attivo”, favorendo il rapporto tra le generazioni, e per una vita con opportunità di relazioni sociali e in buona salute.
Il Municipio V ha una rilevante presenza di popolazione anziana che solo molto parzialmente può socializzare nei 16 centri anziani presenti sul territorio.
Le Parti si ritengono soddisfatte della sottoscrizione degli accordi e auspicano l’avvio di un calendario di incontri per entrare nel merito dei temi e degli obbiettivi che si sono reciprocamente dati.